danzatori Malou Airaudo, Benedicte Billet, Chikako Kaido, Jean Laurent Sasportes, Marc Sieczkarek Damiaan Veens luci Fernando Jacon prima nazionale 3 novembre 2007 ore 20.30

“Ieri era il giorno prima e domani sarà il giorno dopo perché io sono oggi. Di cosa era fatto il tuo ieri? Cosa desideri per il tuo domani? E cosa dici del tuo oggi? ” Ispirato agli interrogativi che scaturiscono dalla questione del tempo, Autant en emporte le temps è una pièce di teatro danza che Jean Laurent Sasportes e Malou Airaudo hanno costruito mantenendo come oggetto di investigazione il suo scorrere incessante. Fra scenari bizzarri, immagini grottesche e con una danza emozionalmente carica, i personaggi in scena sentono fisicamente lo scorrere dei secondi, degli istanti e dei momenti che costituiscono la vita. Con l’energica intensità dei loro corpi ci mostrano come successi, disfatte, ricordi e desideri traccino segni indelebili nel corso del tempo. La compagnia di teatro Danza CaféAda, fondata nell’ottobre del 2006 da Jean Laurent Sasportes, compie l’affascinante operazione di far lavorare insieme ballerini maturi e di esperienza con giovani talenti. In scena con Jean Laurent Sasportes e Malou Airaudo, entrambi danzatori, coreografi e protagonisti di punta del Tanztheater di Pina Baush, troviamo Marc Sieczkarek e Benedicte Billet anch’essi storici danzatori della scuola di Wuppertal, e i giovani allievi della Folkwang Hchschule di Essen Chikako Kaido e Damiaan Veens. Con il puro linguaggio del corpo ogni personaggio disegna una fase diversa della vita dell’uomo e le rispettive caratteristiche emozioni, rappresentandone il mistero, l’ironia e il dramma esistenziale.

Compagnia CafeAda (Wuppertal – Germania),Teatro Festival Parma (Italia)