di e con i 19 danzatori del progetto D.A.N.C.E: György Baán, Juan Corres, Giacomo Corvaia, Malgorzata Czajowska, Samuel Denton, Jennifer Dubreuil, Miguel Esteves, Noémie Ettlin, Gábor Halász, Lazare Huet, Anna Karabela, Ilan Kav, Hazuki Kojima, Lorène Lagrenade, Aoife Mc Atamney, Sandrine Monin, Viêt Nguyên, Nahimana Vandenbussche, Sarah Vingerhoets

Cartes Blanches è un collage di piccole e compiute pièces di danza coreografate ed eseguite da 19 danzatori di diverse provenienze, episodi che si snodano sul filo degli interrogativi di una gioventù in bilico tra mondializzazione e ricerca della propria identità. D.A.N.C.E è un programma europeo per la formazione di danzatori realizzato sotto la direzione artistica di Frédéric Flamand, William Forsythe, Wayne McGregor e Angelin Preljocaj. Concepito in collaborazione con 30 istituzioni dei 17 stati membri dell’Unione Europea, fra le quali Fondazione Teatro Due, D.A.N.C.E è nato nel 2004 con l’intento di mettere giovani danzatori di età compresa fra i 18 e i 23 anni in confronto con la complessità dell’universo artistico contemporaneo, consentire loro di familiarizzare con il lavoro quotidiano di una compagnia ed ampliare così i loro orizzonti professionali. Questo progetto aspira a dare il via ad una trasmissione dinamica dei saperi attraverso una fitta rete di rapporti europei. Quale giovane danzatore non ha sognato un giorno di arricchire la sua formazione e aprire il ventaglio delle sue capacità fisiche, artistiche e intellettuali? Il percorso proposto da D.A.N.C.E distillato da quattro artisti dagli interessi convergenti, benché basati su problematiche specifiche, fornisce forse una risposta dinamica a questa domanda. La familiarizzazione con le nuove tecnologie, lo studio dei repertori, la storia della danza…tanti elementi che contribuiscono a sviluppare la personalità del danzatore senza mai rinchiuderlo nel dogmatismo. Perché ciò che è al centro di D.A.N.C.E è il danzatore e la sua capacità di diventare un interprete compiuto. Angelin Preljocaj