Programma

Sinfonia per archi Il Coro delle Muse RV 149 in Sol Maggiore
Concerto Op.3 n.8 per due violini e archi in La Minore RV 522
Concerto per violino Op.3 n.9 RV 230 in Re Maggiore
Sinfonia dall’opera Ercole sul Termodonte RV 710  
Concerto per viola d’amore e liuto in Re Minore RV 540
Concerto per violino Op.8 n.9 RV 236 in Re Minore
Concerto Op.3 n.1 per quattro violini, violoncello e orchestra in Re Maggiore RV 549
Sinfonia dall’opera La Griselda RV 718  

Un concerto tributo a uno dei compositori più importanti di tutti i tempi: l’Ensemble Europa Galante, acclamato in tutto il mondo, diretto dal Maestro Fabio Biondi, porta a Teatro Due un programma tutto incentrato su Antonio Vivaldi.
Al compositore veneziano Europa Galante ha dedicato la prima incisione nel 1991, con cui ha ottenuto un enorme successo di critica e pubblico (Premio Cini di Venezia, Choc de la Musique in Francia), vendendo in pochi anni quasi un milione di dischi: Le Quattro Stagioni vivaldiane incise per Opus 111 sono diventate un vero caso internazionale. Da diversi anni Europa Galante è in residenza artistica a Fondazione Teatro Due, stringendo e consolidando un sodalizio che nel corso delle stagioni teatrali ha portato a Parma il meglio della musica classica e barocca.

Il 21 novembre 2014, prima del concerto in Spazio Grande, Fabio Biondi introdurrà la serata in un incontro con il pubblico alle ore 19.30

Europa Galante nasce nel 1990 dal desiderio del suo direttore artistico, Fabio Biondi, di fondare un gruppo strumentale italiano per le interpretazioni, su strumenti d’epoca, del grande repertorio barocco e classico. L’ensemble ottiene un grande successo fin dalla pubblicazione del primo disco, dedicato alla produzione concertistica vivaldiana (Premio Cini di Venezia, Choc de la Musique in Francia). Negli anni seguenti il gruppo colleziona un’eccezionale lista di riconoscimenti: cinque Diapason d’Oro, Diapason d’Oro dell’Anno in Francia, premio RTL, nomina ‘Disco dell’Anno’ in Spagna, Canada, Svezia, Francia e Finlandia, Prix du disque, tra i tanti altri. 
Da allora Europa Galante si è esibita nelle più importanti sale da concerto e teatri del mondo.
In Italia collabora con diverse realtà musicali e concertistiche per il recupero di opere vocali del ‘700 italiano, come il repertorio vivaldiano e quello scarlattiano.
Con grande successo di pubblico e di critica, Europa Galante è stata presente a Venezia – in collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice – con le Opere Didone nel 2006, Bajazet ed Ercole sul Termodonte di Vivaldi nel 2007, e Virtù degli strali d’amori nel 2008.
Nel 2002, Fabio Biondi ed Europa Galante hanno ottenuto il Premio Abbiati della critica musicale italiana per l’insieme dell’attività concertistica e per l’esecuzione del Trionfo dell’Onore.
Di nuovo nel 2008 è stato assegnato a Fabio Biondi ed Europa Galante, insieme alla Compagnia Colla, il premio speciale Abbiati per Filemone e Bauci di Haydn (produzione della LXV Settimana Senese).
Nel 2004 il Premio Scanno per la Musica è stato assegnato a Fabio Biondi ed Europa Galante in considerazione dei meriti acquisiti da questa ensemble, che è diventato uno dei gruppi musicali più autorevoli in campo internazionale.

Nato a Palermo, Fabio Biondi inizia la sua carriera internazionale molto giovane, spinto da una precoce curiosità culturale e musicale che lo porta a incontrare i pionieri della nuova scuola barocca. A sedici anni viene invitato al Musikverein di Vienna per interpretare i Concerti per violino di Bach. Da allora collabora quale primo violino con i più famosi ensembles specializzati nell’esecuzione di musica antica con strumenti e prassi esecutiva originali: la Cappella Real, Musica Antiqua Vienna, Il Seminario Musicale, La Chapelle Royale, e i Musiciens du Louvre (sin dalla sua fondazione).
Nel 1990 la svolta: fonda Europa Galante, che in pochissimi anni, grazie ad un’attività concertistica estesa in tutto il mondo e ad un incredibile successo discografico, diviene l’ensemble italiano specializzato in musica antica più famoso e più premiato in campo internazionale. Con Europa Galante Fabio Biondi è invitato nei più importanti Festivals e nelle sale da concerto più famose del mondo. In pochi anni vende quasi un milione di dischi, e Le quattro stagioni vivaldiane incise per Opus 111 diventano un vero caso internazionale. Europa Galante conquista i più importanti premi discografici internazionali.
Il suo sviluppo musicale orientato verso un repertorio universale, ma anche incline alla riscoperta di compositori oggi poco eseguiti, si direziona verso una letteratura che copre 300 anni di musica. La sua produzione discografica lo conferma. Accanto alle Quattro Stagioni vivaldiane, Concerti Grossi di Corelli o le Sonate di Schubert, Schumann o Bach, si evidenziano gli sforzi (in veste direttoriale) tesi alla riscoperta degli oratori, serenate e opere di Alessandro Scarlatti, alle opere di Haendel (Poro), come al repertorio violinistico del ‘700 italiano.
Oggi, Fabio Biondi incarna il simbolo della perpetua ricerca dello stile, uno stile libero da condizionamenti dogmatici e interessato alla ricerca del linguaggio originale. Questa inclinazione lo porta a collaborare in veste di solista e direttore con le più importanti orchestre italiane e internazionali.
Fabio Biondi è, da Marzo 2005, direttore stabile per la musica antica della Stavanger Symphony Orchestra. Dal 2011, è Accademico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Fabio Biondi suona un violino Andrea Guarneri (Cremona, 1686 ). Suona anche un violino Carlo Ferdinando Gagliano del 1766, già appartenuto al suo Maestro Salvatore Cicero, e affettuosamente messo a disposizione dalla omonima fondazione.
Nella stagione 2014-2015, Fabio Biondi dirigerà la Stuttgart Chamber Orchestra, l’orchestra de Valencia, l’Orchestra della Rai di Torino, l’Orchestre de Chambre de Zurich. In duo con pianoforte, cembalo, fortepiano e come solista, è presente nelle sale più prestigiose: Cité de la Musique a Parigi, Hogi Hall a Tokio, Carnegie Hall a New York e Wigmore Hall a Londra. Nel 2014, in duo con il cembalista Kenneth Weiss, presenterà un programma di Sonate di J.S.Bach in Europa e negli Stati Uniti.