Europa Galante nasce nel 1990 dal desiderio del suo direttore artistico Fabio Biondi di fondare un gruppo strumentale italiano per le interpretazioni su strumenti d’epoca del grande repertorio barocco e classico. L’Ensemble, tra i più prestigiosi del panorama internazionale, è richiestissimo ovunque e si è esibito nelle più importanti sale da concerto e teatri del mondo: dalla Scala di Milano all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, dalla Suntory Hall a Tokyo al Concertgebouw di Amsterdam, dalla Royal Albert Hall di Londra al Lincoln Center di New York, dal Théatre des Champs Elyssées alla Sydney Opera House. Europa Galante partecipa anche a Festival internazionali quali: Festival de Radio France et Montpellier, Festival di Salisburgo, Festival di Santiago di Compostela e Haendel Festival a Halle. Numerosi sono anche i riconoscimenti ottenuti: 5 Diapason d’Oro, Diapason d’Oro dell’anno in Francia, premio RTL, nomina Disco dell’anno in Spagna, Canada, Svezia, Francia e Finlandia, Prix du disque, premio Abbiati della critica musicale italiana per l’insieme dell’attività concertistica e il premio Scanno. Dal 1998, dopo un’importante discografia edita in collaborazione con la casa discografica francese OPUS111, Europa Galante collabora in esclusiva con VIRGIN CLASSICS per la quale ha pubblicato numerosi dischi che ottengono regolarmente i massimi riconoscimenti internazionali.

Europa Galante, in residenza presso Fondazione Teatro Due, è stata protagonista della più importante produzione della Fondazione nel corso dell’anno 2005, Marat-Sade di Peter Weiss, dopo lo storico allestimento del 1985 con la regia di Walter Le Moli. Dal 2006 la Fondazione Teatro Due, insieme alla Fondazione Teatro La Fenice, in collaborazione con l’Università IUAV di Venezia e l’Orchestra Europa Galante, è impegnata nell’esplorazione del repertorio del teatro musicale del Sei e Settecento. Questo proficuo scambio ha portato alla messa in scena di Bajazet ed Ercole sul Termodonte di Vivaldi nel 2007, La Didone di Cavalli, ospitata anche al Teatro La Scala di Milano nel settembre 2008,  Virtù degli strali d'amore nel 2008 e Agrippina di Georg Friderich Händel con libretto di Vincenzo Grimani, che ha debuttato al Teatro Malibran di Venezia nell’ottobre 2009. L’allestimento dello spettacolo è stato affidato al laboratorio integrato di regia, scenografia e costume della Facoltà di Design e Arti dell’Università IUAV di Venezia.

PRODUZIONI di Fondazione Teatro Due e Fondazione Teatro la Fenice in collaborazione con Europa Galante e Universita’ IUAV di Venezia:

 •    La Didone – opera barocca di straordinaria bellezza, scritta da Giovanni Francesco Busanello e messa in musica da Francesco Cavalli, La Didone fa parte dei capolavori sconosciuti del nostro tempo. Il nuovo allestimento dell’opera – il primo in Italia dopo la riproposizione fiorentina del 1952 – ha debuttato nel settembre del 2006 al Teatro Malibran di Venezia con un cast internazionale di cantanti specializzati nel repertorio barocco e l’orchestra Europa Galante diretta da Fabio Biondi, che ha portato avanti un accurato lavoro di revisione critica sulla partitura conservata alla Biblioteca marciana e sui libretti di Venezia, Firenze, Genova e Piacenza. Interpreti: Claron McFadden, Magnus Staveland, Jordi Domènech, Manuela Custer, Marina De Liso, Donatella Lombradi, Isabell Alvarez, Antonio Lozano, Gian Luca Zocatelli, Filippo Morace, Francesca Lanza, Roberto Abbodanza. Scene, costumi e regia: Facoltà di Design e Arti dell’Università IUAV di Venezia, Corso di Laurea Specialistica in Scienze e Tecniche del Teatro, direttore Walter Le Moli, laboratorio integrato diretto da Carlo Majer.

 

“Il tragico si mescola con il comico

e la drammaturgia appare di sorprendente modernità.

La parte musicale è affidata al complesso dell’Europa Galante

diretto da Fabio Biondi.

E sulla scena un cast di meravigliosa duttilità e stupenda aderenza

a tutte le sfumature del testo e al canto (…).

Biondi ha lavorato sillaba per sillaba,

nota per nota con strumenti e voci

e ne è uscito uno spettacolo perfetto.

Successo trionfale per tutti.”

(Dino Villatico, La Repubblica, 2006)

 

“(…) Motore del tutto la concertazione di Fabio Biondi,

col manipolo dei suoi dell’Europa Galante:

Cavalli e il Seicento sono solo suoi.”

(Carla Moreni, Il Sole 24 Ore Venezia, 2006)

 

•    Ercole sul Termodonte – opera di Antonio Vivaldi, ha debuttato al Teatro Malibran di Venezia nell’ottobre del 2007 con l’orchestra Europa Galante diretta da Fabio Biondi. Interpreti: Carlo Alemanno, Laura Polverelli, Roberta Invernizzi, Romina Basso, Jordi Domenech, Mark Milhofer, Emanuela Galli, Stefanie Iranyi. Regia, scene e costumi: Facoltà di Design e Arti dell’Università IUAV di Venezia. Collaborazione artistica e direzione scene: Fondazione Teatro Due di Parma.

•    Bajazet – opera di Antonio Vivaldi con libretto di Agostino Piovene, ha debuttato nell’ottobre del 2007 al Teatro Malibran di Venezia, con l’orchestra Europa Galante diretta da Fabio Biondi. Interpreti: Daniela Barcellona, Marina De Liso, Lucia Cirillo, Vivica Genaux, Maria Grazia Schiavo, Christian Senn. A cura di: Facoltà di Design e Arti dell’Università IUAV di Venezia. Collaborazione artistica: Fondazione Teatro Due di Parma.

•    La virtù degli strali d’amore – opera tragicomica scritta da Giovanni Faustini e messa in musica da Francesco Cavalli, ha debuttato nell’ottobre del 2008 al Teatro Malibran di Venezia, con l’orchestra Europa Galante diretta da Fabio Biondi. Interpreti: Monica Piccinini, Gemma Bertagnolli, Giacinta Nicotra, Donatella Lombardi, Cristina Arcari, Paolo Lopez, Roberta Invernizzi, Juan Sancho, Filippo Adami, Gian Luca Zoccatelli, Marco Scavezza, Filippo Morace, Roberto Abbondanza. Regia, scene e costumi: Facoltà di Design e Arti IUAV  di Venezia con l’aiuto di Davide Livermore (regia), Tiziano Santi (scene), Vera Marzot (costumi) e Claudio Coloretti (luci). Collaborazione artistica e direzione scene: Fondazione Teatro Due di Parma.

•    Agrippina – dramma per musica, scritto da Vincenzo Grimani e messo in musica da Georg Friedrich Händel, ha debuttato nell’ottobre del 2009 al Teatro Malibran di Venezia in occasione del 300° anniversario della prima rappresentazione in Venezia e del 250° anniversario della morte di Georg Friedrich Händel. Interpreti: Lorenzo Regazzo, Ann Hallenberg, Florin Cezar Ouatu, Veronica Cangemi, Xavier Sabata, Ugo Guagliardo, Milena Storti, Roberto Abbondanza. Maestro concertatore e direttore: Fabio Biondi. Regia, scene e costumi: Facoltà di Design e Arti IUAV di Venezia, Corso di Laurea Specialistica in Scienze e Tecniche del Teatro, Laboratorio di Teatro Musicale Barocco. Tutors: Juliette Deschamps (regia), Fabio Biondi, Tiziano Santi (scene), Vera Marzot (costumi), Karina Arutyunyan (coordinamento artistico e didattico), Paola Donati (coordinamento generale). Con l’Orchestra del Teatro La Fenice, nuovo allestimento Fondazione Teatro La Fenice. Collaborazione artistica e realizzazione scene: Fondazione Teatro Due.

 

“Sul palcoscenico del Malibran si è potuto assistere ad uno spettacolo

semplice ma efficacissimo (…).

Un’attenzione costante alle dinamiche,

la fantasia inesauribile alla ricerca di un fraseggio mai ingessato

e soprattutto una cantabilità tutta italiana

sono parse le cifre caratterizzanti di questa esecuzione,

ritmicamente eccitata e tesissima nella resa teatrale”.

(Massimo Viazzo, Musica Opera, 2009)