traduzione di Monica Capuani e Massimiliano Farau con Elisabetta Pozzi, Maria Paiato, Fausto Russo Alesi suono Daniele D’Angelo lettura a cura di Massimiliano Farau 29 ottobre 2007 ore 20.30

In un assolato tardo pomeriggio, Nancy sta aspettando in giardino il ritorno di sua figlia Rhona, di dieci anni. E’ andata dalla nonna a portarle delle cesoie da giardino e non tornerà mai più. Si è imbattuta in Ralph, un serial killer chiuso nell’inverno artico della sua mente criminale, alla ricerca di un’altra bambina da adescare e uccidere. Agnetha, una psichiatra americana, vola in Inghilterra per condurre una ricerca sul tema: “Serial killer…si può perdonarli?”. Rhona non farà mai più ritorno a casa, e Nancy per anni attenderà invano sue notizie, coraggiosa e combattiva nel suo impegno per l’associazione Fiamma, che cerca bambini scomparsi, ma prigioniera del “mare ghiacciato” di una tenace quanto algida attesa. Quando, vent’anno dopo, una telefonata della polizia rivela il ritrovamento dei resti di Rhona, le storie di Agnetha, Nancy, e Ralph si legano indissolubilmente lungo un cammino impervio verso la possibilità di una redenzione. Intrecciando esperienze di vita vera e dramma, Bryony Lavery crea una parabola umana profondamente emozionante che ci costringe a confrontarci con quesiti radicali e temi universali: il dolore come forma di conoscenza, la possibilità del libero arbitrio, la forza della compassione, la difficile conquista del perdono. “Il grande, coraggioso, compassionevole testo di Bryony Lavery sul dolore, la vendetta, il perdono e la sopportazione dell’insopportabile.” (The Guardian) BRYONY LAVERY è una drammaturga inglese di grande successo. Tra i suoi testi teatrali: Bag, The Origin of the Species, Witchcraze, Wicked, Kitchen Matters, Nothing Compares to You, Ophelia, A Wedding Story e il premiatissimo Her Aching Heart. Ha scritto molte pièce per ragazzi e radiodrammi per la BBC. Frozen è stato prodotto per la prima volta nel 1998 al Birmingham Rep e ha vinto il premio TMA come Migliore Nuovo Testo Teatrale e il premio Eileen Anderson Central Television come Miglior Testo Teatrale. Il testo, revisionato, è stato messo in scena nel luglio 2002 dal Royal National Theatre, conquistando il Barclay Award, e l’anno successivo a Broadway, dove ha vinto il Tony Award.

produzione Teatro Festival Parma

in collaborazione con Reading Theatre