Paolo Fabbri è professore di Semiotica delle arti e Letteratura artistica presso la Facoltà di Design e arti dell'Università IUAV di Venezia. Ha sviluppato la sua riflessione sulle teorie del linguaggio e sulle pratiche comunicative, interrogandone criticamente i fondamentali modelli epistemologici e filosofici. La sua attenzione al dibattito teorico si accompagna a un'acuta sensibilità di analisi delle forme di comunicazione tipiche della società contemporanea. Tra le sue opere: La svolta semiotica (Roma-Bari 1998), Elogio di Babele (Roma 2000), Segni del tempo. Un lessico politicamente scorretto (Roma 2004)