Balletto Civile
in collaborazione con Fondazione Teatro Due

con Michela Lucenti, Emanuele Braga, Maurizio Camilli, Emanuela Serra
lavoro sulle intenzioni Valerio Binasco
collaborazione al disegno fisico e alla messa in atto Emanuele Braga, Maurizio Camilli Emanuela Serra
coordinamento drammaturgico e definitiva stesura del testo Silvia Corsi
luci Stefano Mazzanti
fonica Ambra Chiarello

ideazione, coreografia e messa in scena Michela Lucenti

in collaborazione con Aterdanza

Una stanza in una località imprecisata del Nord Italia. Due coppie di scambisti si incontrano per la loro gang bang, mascherati ma scoperti nel loro desiderio; si parlano dalle loro maschere sadomaso ma si conoscono un pò, solo un pò. Il resto è silenzio fino all’inizio del festino dei loro corpi, ultimo anelito di risveglio di vita per questi animali vivi, la loro danza di rinascita, i loro corpi come risposta come sopravvivenza come anelito le quattro stagioni gang bang nella versione filologicamente psichedelica di Nikolaus Harnoncourt.
Animali vivi, prima tappa del progetto Detriti, è un originale discorso sugli uomini e le donne del nostro paese e sui loro corpi martoriati da un secolo mediocre.
Il progetto Detriti è la prosecuzione di un percorso etico, un cammino in tre tappe, Animali vivi, Ama la tua scimmia, Silenzio per favore, come sviluppo di una densa attività di studi di movimento paragonati a slum spirituali, cioè luoghi interiori di disagio e di riciclaggio di cose e persone, dallo scambio di corpi alla malattia fino al al dopo-morte.