Si avvia alla chiusura la terza edizione della rassegna "Dolore in bellezza", che ha portato in questi due mesi in scena la sofferenza, per superare lo stigma della malattia mentale. Un’iniziativa di Azienda USL e Università di Parma, in collaborazione con Fondazione Teatro Due e Cinema Astra, in cui il pubblico ha potuto vivere momenti di racconto “comune” con al centro “i processi sempre più diffusi di rimozione o di sordità interiore rispetto a sofferenze che, se lasciate ai singoli, si fanno più profonde e problematiche”.
Il quarto e ultimo appuntamento della rassegna sarà giovedì 6 giugno, alle ore 18 presso Teatro Due, con il titolo Eclissi dell’inconscio – Interrogarsi sul “non sentire”: le organizzatrici Vincenza Pellegrino (Università di Parma) e Maria Inglese (Azienda USL di Parma) condivideranno le suggestioni raccolte nei precedenti incontri sulla evidente anestesia psichica e il letargo emozionale e relazionale nei contesti della cura e del “collettivo”, dialogando sul tema con Cristina Faccincani, psichiatra e psicoterapeuta di Verona, e autrice nel 2010 del testo “Alle radici del simbolico” (presentato nella prima edizione della rassegna) sulla difficile pratica clinica con i pazienti psicotici, e Antonella Moscati filosofa, scrittrice, traduttrice, anche lei ospite delle precedenti edizioni della rassegna dove ha presentato l'esperienza psicotica nel suo libro “Deliri”.
L'incontro prevede anche gli interventi di Paola Donati, Direttore della Fondazione Teatro Due e curatrice insiema alle organizzatrici della rassegna in corso, Giacomo Conserva, psichiatra già Direttore del UOC Area Montana e Pietro Pellegrini, Direttore del DAISM-DP di Parma.
L'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
E' gradita la prenotazione a info@teatrodue.org, tel. 0521/289659