Una lettura e re-interpretazione della sensazione di assenza di futuro che caratterizza il nostro tempo è il filo conduttore dei cinque incontri della rassegna Dolore in bellezza  dal 21 aprile al 9 giugno 2015 a Teatro Due.

Ideata dalla psichiatra Maria Inglese e dalla sociologa Vincenza Pellegrino la rassegna, organizzata da Azienda USL Dipartimento Assistenziale Integrato-Salute Mentale Dipendenze Patologiche e Università di Parma, in collaborazione con Fondazione Mario Tommasini e Fondazione Teatro Due, giunge quest’anno alla V edizione e propone un percorso di riflessione per esplorare il “NONFUTURO” adottando il linguaggio teatrale grazie alle letture e mise en espace a cura degli Attori dell’Ensemble Stabile di Fondazione Teatro Due e accostando testi ed autori in modo che il pubblico possa vivere in modo attivo e creativo il confronto tra saperi differenti, innanzitutto tra quello sociologico e quello psichiatrico.

Il tema di questa edizione è la “scomparsa del futuro”, inteso come produzione culturale collettiva.

Sino a un passato molto recente l’immaginario collettivo è stato dominato dal “futuro”, principale “dispositivo” simbolico sul quale l’istituzione fondava il suo rapporto con i singoli. Ma oggi non è più possibile e si assiste alla inefficacia di tanti frammentari processi collettivi di incubazione di un futuro possibile. L’esperienza quotidiana sembra appiattirsi ogni giorno di più su un eterno presente: è l’avvento di una nuova dimensione, quella del NONFUTURO. Da queste osservazioni nasce la domanda a cui tenta di rispondere la rassegna: è questo NONFUTURO una condizione specifica del nostro tempo, inedita, struggente e ammalante?

Gli incontri della rassegna vanno proprio alle radici del “futuro” come fatto culturale e sociale, esplorandone la possibile mancanza e indagandone il sentimento diffuso di incapacità di dominio simbolico, fino ad analizzare la crisi attuale come crisi culturale e sociale ancor prima che economica.

 

PROGRAMMA

 

21 aprile – Convegno di apertura
LA FINE DI UN MONDO La tarda-modernità e la produzione di un “presente assoluto”

Ore 9.00-13.00
Saluti di inizio rassegna: Chiara Scivoletto Univ. Parma, Pietro Pellegrini Az USL

PRIMA PARTE: Nuovo spirito del capitalismo e apocalissi culturali
Letture a cura degli attori dell’Ensemble Stabile Teatro Due
Intervengono:
Piero Coppo (ORISS); Sergio Manghi (Univ. Parma); Ambrogio Santambrogio (Univ. Perugia)
Modera: Alessandro Bosi, Univ. Parma

Ore 14.30-17.00
SECONDA PARTE: Nuovo spirito del capitalismo e segnali dal futuro
Letture a cura degli attori dell’Ensemble Stabile Teatro Due
Intervengono:
Vincenza Pellegrino (Univ. Parma); Maria Inglese (Ausl. Parma); Luca Salmieri (Univ Sapienza Roma);
Modera: Marco Deriu (Univ Parma)

28 aprile, ore 14.30 – 17.30
UTOPIE, DISTOPIE E ASPIRAZIONI OGGI
Letture a cura degli attori dell’Ensemble Stabile Teatro Due
Intervengono:
Marita Rampazi e Vincenza Pellegrino
Modera: Maria Inglese

12 maggio, ore 14.30 – 17.30
RITROVARE IL FUTURO.
CONTINUITA’E DISCONTINUITA’ FRA LE GENERAZIONI
Letture a cura degli attori dell’Ensemble Stabile Teatro Due
Intervengono:
Vincenzo Picone e Francesco Stoppa
Moderano: Maria Inglese e Fabio Vanni

19 maggio, ore 14.30 – 17.30
LO SPAZIO IMMOBILE. CARCERATI FINE PENA 9999
Letture a cura degli attori dell’Ensemble Stabile Teatro Due
Intervengono:
Gemma Brandi e Pietro Buffa
Moderano: Paolo Volta e Chiara Scivoletto

9 giugno, ore 14.30 – 17.30
RITROVARE IL FUTURO.
CONTINUITA’E DISCONTINUITA’ FRA LE GENERAZIONI
Letture a cura degli attori dell’Ensemble Stabile Teatro Due
Intervengono:
Vincenza Pellegrino, Maria Inglese, Marco Adorni e Antonella Moscati

L’ingresso a tutti gli incontri è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

E’ consigliata la prenotazione: Teatro Due tel. 0521.289659 – info@teatrodue.org.

Il programma completo è disponibile anche sul sito www.ausl.pr.it