ELSEWHERE

di Compagnia Stalker_Daniele Albanese

un duo con Daniele Albanese e Eva Karczag

ricerca, materiale coreografico e danza Daniele Albanese e Eva Karczag

musica originale Luca Nasciuti
disegno luci Fabio Sajiz
promozione Francesca Divano

produzione Nanou Associazione Culturale

Spettacolo creato nell’ambito di Birds Flocking Project
con il contributo di MIBAC, Regione Emilia Romagna e con il sostegno di Fondazione Teatro Due –Petrella ’18 ’19 – Longiano, Residance XL 2018 / Anticorpi XL, Ater circuito multidisciplinare, Europa Teatri

SPAZIO BIGNARDI
30 ottobre 2019 
ore 20:30

Elsewhere è uno spettacolo e al tempo stesso una cornice di riflessione su uno spazio altrove e attuale.
Evoluzione del progetto Birds Flocking, il duo condensa un lungo processo condiviso di ricerca e creazione di materiale coreografico che, a partire dalla fascinazione per le forme in movimento create dagli stormi di uccelli in volo, si scontra con un’idea di movimento e di scrittura quasi non riproducibile e apre numerosi interrogativi sulla comunicazione invisibile tra danzatori e spazio, tra organizzazione e libertà. I temi di volo e migrazione diventano così spunti per aprire un discorso più ampio sul mondo contemporaneo e le sue migrazioni, svelando un universo dai confini liquidi attraverso una coreografia pensata come una danza di corpi, luci e suono.

DANIELE ALBANESE
Nasce a Parma. Si forma come ginnasta e ballerino classico. Nel 1997 si diploma presso il European Dance Development Centre di Arnhem (Olanda) dove studia, tra gli altri, con Steve Paxton, Eva Karkzag, Lisa Kraus, Benoit Lachambre. Crea i suoi primi spettacoli dal 1995 e danza per artisti come Peter Pleyer, Tony Thatcher, Company Blu, Martin Butler, Mawson-Raffalt + Faulder-Mawson, Jennifer Lacey, Virgilio Sieni, Nigel Charnock, Karine Ponties. Nel 2002 fonda la propria compagnia di danza STALKER. Le sue creazioni sono state presentate in molti teatri e festival internazionali, tra cui Festival Sesc (S.Paulo), Fabbrica Europa (Firenze), Masdanza (Gran Canaria), Teatro Comunale di Ferrara, Interplay e TorinoDanza (Torino), Festival Grec (Barcellona), Vie dei Festival (Modena), Dna – RomaEuropaFestival (Roma). Dal 2005 crea i seguenti spettacoli: àrebous 100 (2005), Tiqqun (2007), Pietro 1° studio (2008), Only You (2008), In a Landscape (2008), Andless (2009). Il suo progetto Something About Today (The Vicious Circle) con il solo AnnotTazioni è vincitore del bando Fondo Fare Anticorpi 2010. Coreografo italiano selezionato per DancEUnion 2011 nel cui ambito presenta a Londra presso il Southbank Centre AnnotTazioni (Marzo 2011).
Nel 2012 crea D.O.G.M.A. Nel 2014 presenta Digitale Purpurea I e nel 2015 Red Blue Works/Drumming Solo su musiche di Reich e Berio (produzione Unione Musicale onlus di Torino per Confluenze di Atelier Giovani, in collaborazione con Festival Torinodanza / Fondazione Teatro Stabile di Torino). Collabora come assistente alla creazione di Benoit Lachambre Snakeskins all’interno della quale ha un intervento in scena e danza in Estasi di Enzo Cosimi. Il suo progetto più recente VON ha debuttato il 24 Febbraio 2017 ad Avignone / Festival Les Hivernales.
La struttura compositiva degli spettacoli STALKER è strettamente interconnessa con la ricerca sul corpo e il movimento, allo scopo di indagare la danza come linguaggio.

EVA KARCZAG
Artista indipendente, educatrice, docente certificata di Tecnica Alexander.
Laurea in Ricerca sulle Discipline della Danza (Master of Fine Arts, Bennington College, Vermont, U.S.A., 2004)
Negli ultimi 4 decenni ha praticato, insegnato e sostenuto metodi esplorativi di pratica della danza.
Le sue performance e il suo metodo di insegnamento sono intessuti di improvvisazione, pratiche di mindful body, tra le quali Ideochinesi, Tai-Chi e Qi Gong, e di Tecnica Alexander, i cui concetti, in modo particolare, modellano la sua metodologia. Insegna danza nei college e negli studio più importanti degli Stati Uniti, dell’Europa e dell’Australia ed è stata docente dello European Dance Development Center (EDDC), Arnhem, Olanda (1990-2002).
Attualmente crea e si esibisce in soli e collaborazioni. Si è esibita negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Australia e in Europa, sia con i propri lavori sia come membro di gruppi di spicco nel campo della danza sperimentale.
Come improvvisatrice, ha lavorato con ballerini, compositori, video artist, artisti visivi, poeti e designer.

Il movimento newyorchese post-moderno di danza sperimentale degli anni ‘60 e ’70 è stato per Eva estremamente influente, e ha dotato la sua tecnica di danza di un fondamentale rispetto del movimento del corpo, una passione per la creatività e il processo immaginativo, e un interesse per la sperimentazione.
Attraverso le sue esibizioni e la sua attività di insegnamento, intende comunicare la propria passione per la danza full-body e il proprio interesse per la pratica della “presenza nel momento”.