MUP Editore e Fondazione Teatro Due
presentano
LETTERALMENTE NOVECENTO
Letture, pensieri e parole
Poeti del ‘900 parmigiano
a cura di Paolo Briganti e Giovanni Ronchini
con Luigi Alfieri e Paolo Briganti
e con la partecipazione dell’Ensemble Stabile Attori Fondazione Teatro Due
giovedì 9 maggio 2013, ore 18.30
Teatro Due, Viale Basetti 12/A – Parma
Attilio Bertolucci, Giancarlo Artoni, Pierluigi Bacchini e i più grandi poeti parmigiani del ‘900 entrano a Teatro Due, costruendo un affascinante percorso lungo la poesia del XX secolo a Parma, una città che ha dato i natali a numerosi artisti, scrittori e non, ma che solo ora vede per la prima volta svelata nella sua interezza la sua stagione poetica più prolifica. In un incontro – spettacolo, in bilico tra teatro e lettura, MUP Editore propone, all’interno della rassegna Letteralmente Novecento, un incontro dal titolo  POETI DEL ‘900 PARMIGIANO, giovedì 9 maggio, alle ore 18.30, a Teatro Due (Viale Basetti, 12 – Parma), con la partecipazione di Luigi Alfieri e Paolo Briganti, accompagnati dalla voce di Roberto Abbati, Tania Rocchetta e Massimiliano Sbarsi dell’Ensemble Stabile Attori Fondazione Teatro Due, che leggeranno alcuni dei versi più suggestivi della nostra poesia contemporanea. 
Un percorso racchiuso già tra le pagine del volume Le lettere, quinta uscita della monumentale opera Storia di Parma (MUP Editore 2012), che si fa ora reading per dar voce alla stagione letteraria più prolifica per la nostra città: oltre al celebre Attilio Bertolucci, Parma ha visto nascere e crescere scrittori quali i poeti dialettali Renzo Pezzani (anche eccellente poeta in lingua) e Alfredo Zerbini, e ancora Gian Carlo Conti che, insieme ad Artoni, fu tra le voci più significative della celebre “Officina parmigiana” fissata da Pasolini; un’“officina” che, ruotando intorno al grande Attilio Bertolucci, fu legata, fra l’altro, a due imprese letterarie di livello nazionale, quali “Il Raccoglitore” (pagina supplemento della “Gazzetta di Parma”) e la rivista “Palatina”. E, dopo l’“officina”, ecco sbocciare la poesia straordinariamente innovativa del “poeta-scienziato” Pier Luigi Bacchini, oggi affermato e di sicuro rilievo nazionale.
Protagonisti dello spettacolo saranno poi anche i poeti d’oggi, quelli cioè che hanno debuttato entro il Duemila: una nutrita schiera di autori che vede tra i suoi interpreti più sicuri Giancarlo Baroni, Antonia Gaita, Emilio Zucchi, Antonio Riccardi e, perché no, anche Luca Ariano, il più giovane del gruppo, bene augurante per il futuro. La “schiera”, a dire il vero, nei tre decenni finali del Novecento, è molto più ampia di questi pochi nomi, e testimonia d’un fermento poetico di vaste e felici prospettive, che meriterebbe certo uno spazio a sé per una più capillare valorizzazione dell’intero fenomeno artistico di Parma.
L’ingresso all’incontro è libero fino a esaurimento posti, si consiglia quindi la prenotazione (info@teatrodue.org – tel. 0521/289659).

Poeti parmigiani contemporanei – ph. Infraordinario Studio

Bacchini, ph. Furoncoli

Artoni e Bertolucci – ph. Vaghi