
Continua la collaborazione tra Fondazione Teatro Due e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, nell’ambito di Reggio Parma Festival, per permettere agli spettatori delle due città di assistere ad alcuni degli appuntamenti più esclusivi beneficiando di un servizio di trasporto gratuito. Si inizia domenica 21 maggio per il pubblico di Teatro Due con The turn of the screw (Il giro di vite) di Benjamin Britten su libretto di M. Piper tratto dall’omonimo romanzo di Henry James, in scena alle 15:30 al Teatro Ariosto di Reggio Emilia, anteprima di Festival Aperto, biglietto a 25 Euro incluso il viaggio in autobus A/R.
Gli spettatori di Reggio Emilia avranno la possibilità di vedere il Peer Gynt di Ibsen, musiche di Edvard Grieg, il 20 giugno, spettacolo di teatro musicale nell’ambito di Teatro Festival Parma, che inaugura la stagione estiva in Arena Shakespeare, sempre al prezzo speciale di 25 Euro incluso il viaggio in autobus A/R.
The Turn of the Screw (Il giro di vite), la ghost story tratta dal racconto di Henry James diventa, nella lettura del regista Fabio Condemi e dello scenografo Fabio Cherstich un viaggio negli abissi dell’uomo e del male. Credo che Il giro di vite di Britten – scrive Condemi nelle note di regia – non sia solo una trasposizione musicale del racconto di Henry James. Credo che sia invece una profonda riflessione sui temi presenti nel racconto, un testo parallelo che dialoga, si avvicina e si distacca continuamente dall’originale in un confronto fecondo e attualissimo.
Per informazioni e prenotazioni: biglietteria@teatrodue.org – 0521.230242
Più informazioni: https://www.iteatri.re.it/spettacolo/the-turning-of-the-screw-il-giro-di-vite/