FOOL FOR LOVE

di Sam Shepard

con
Eddie Raffaele Esposito
May Linda Caridi
Martin Ivan Zerbinati
Il vecchio Roberto Abbati

regista assistente Carlo Orlando
spazio scenico Mario Fontanini
luci Luca Bronzo

regia Fulvio Pepe

produzione Fondazione Teatro Due

Spazio Grande

6, 7, 8, 9 aprile 2016, ore 21.00
10 aprile, ore 16.00

Con bruciante verità e humour nero, Pazzo d’amore racconta l’amore torbido, passionale e doloroso di due fratelli ignari di esserlo, che semplicemente non possono vivere l’uno senza l’altra. May lavora in un vecchio albergo; dopo anni Eddie la raggiunge e, riaccendendo l’antica e travagliata passione, cerca di trascinarla nuovamente dentro la vita da cui era fuggita. Realtà e sogno, verità e menzogna, passato e presente si mescolano in un’esplosiva esperienza emotiva che il grande autore americano ha tratto, per sua stessa ammissione, dalla sua biografia.

Shepard ha scritto Fool for love poco dopo la rottura con la moglie O-Lan Jones, abbandonata per intraprendere una relazione con l’attrice Jessica Lange. In una lettera al suo amico e collaboratore, Joe Chaikin, Shepard ha descritto l’opera come “il risultato di tutte le sensazioni tumultuose che ho attraversato nell’ultimo anno…un testo molto emozionante e, per certi versi imbarazzante per me, ma allo stesso tempo, in qualche modo, necessario. Innamorarsi è un’esperienza sconcertante. Da un lato non vi rinunceresti per niente al mondo. Dall’altro è l’inferno assoluto”.

”I peccati dei padri ricadono sul pubblico”: così la grande attrice Minnie Fiske si è espressa a proposito della pièce Spettri di Ibsen; e quei peccati, per Shepard, includono tutto ciò che ha portato alla degenerazione e al tradimento del “sogno americano”.

Sam Shepard è considerato uno dei drammaturghi più famosi d’America. Ha scritto quasi 50 opere teatrali tradotte e messe in scena in tutto il mondo. Nel corso della sua carriera ha accumulato numerosi riconoscimenti e premi fra i quali la Palma d’Oro a Cannes e il Premio Pulitzer.

L’infanzia trascorsa in una famiglia disfunzionale con un padre alcolizzato ha fornito all’autore molti dei temi angoscianti che dominano la sua produzione. La sua scrittura, popolata da un’umanità borderline fatta di vagabondi, rock star dimenticate e creature allo sbando, è caratterizzata da una lingua estremamente inventiva, in cui spicca una narrazione non lineare, ricca di simbolismo.

Nonostante Shepard scrivesse per il teatro da oltre vent’anni, Fool for love, composto nel 1983, è stato il primo testo che ha diretto in teatro, un successo che gli è valso il suo 11° premio OBIE (Off-Broadway Theater Awards, prestigioso riconoscimento teatrale newyorkese), ma il suo primo OBIE per la regia.

Nel 1985 dalla sua pièce è stato tratto un film con Kim Basinger e lo stesso Shepard nel ruolo di Eddie, per la regia di Robert Altman.

Come sceneggiatore Shepard ha lavorato anche con Michelangelo Antonioni per Zabriskie Point nel 1970 e Wim Wenders per Paris, Texas del 1984 e Non bussare alla mia porta del 2005.

SAM SHEPARD, OLTRE LA RIBALTA

I PROTAGONISTI RACCONTANO FOOL FOR LOVE