Steven Berkoff, regista, attore cinematografico e teatrale, autore inglese di culto, arriva a Parma con una creazione che lo vede autore e protagonista, di nuovo alle prese con il bardo e con i suoi amati, o meglio in questo caso, odiati personaggi.
Abituato a riscrivere i classici e a trasportarli nel violento mondo di oggi, Berkoff porta in scena una galleria di personaggi che hanno segnato la storia del teatro con la loro anima nera: Shakespeare’s Villains è un’esplorazione dei più maligni protagonisti dei testi shakespeariani – da Iago a Macbeth, da Shylock a Riccardo III -, figure che appartengono  all’immaginario condiviso della cultura occidentale e che giungono al male spinti da dinamiche sociali o personali, universali e archetipiche. Alcuni di loro sono naturalmente infernali, altri vengono costretti dagli eventi a commettere azioni turpi, altri ancora si trovano in balia di una società maledetta e corruttrice: per ciascuno di loro, Berkoff sperimenta una modalità a sé, intrigando, incantando e divertendo il pubblico con le sue doti di attore acuto e incisivo, un talento anticonformista, dissacrante e ironico, spudoratamente anglosassone.

Un vero one-man-show, dove gli occhi di ghiaccio del cattivo di tanti film di cassetta anni ’80 e ’90, contribuiscono a rendere ancora più profonde le complesse personalità dei “villains” più affascinanti della storia del teatro.

 Lo spettacolo è un virtuosismo di tecnica all’interno del quale il mimo incontra lo sguardo del pubblico, mentre la parola ci porta lontano. Si diverte Berkoff, e il suo divertirsi contagia la platea, con cui riesce a creare un’intesa particolare, che porta lo spettatore ad una specie di ascolto ipnotico totale. – Krapp’s Last Post (www.klpteatro.it)

Steven Berkoff, regista, autore, attore cinematografico e teatrale nato a Londra nel 1937, è noto soprattutto per le sue interpretazioni in ruoli da “cattivo” in famose pellicole degli anni ‘70, ‘80 e ‘90: Agente 007 – Octopussy – Operazione piovra, Rambo II: la vendetta, Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills; inoltre ha interpretato Adolf Hitler nella mini serie Ricordi di Guerra e ha lavorato con Stanley Kubrik in Arancia Meccanica e Barry Lyndon. Le sue ultime apparizioni cinematografiche sono in The Tourist (2010) di Florian von Donnersmark e Milleniumuomini che odiano le donne (2011) di David Fincher. Nonostante la sua popolarità sia dovuta prevalentemente alle sue interpretazioni cinematografiche, Steven Berkoff è un coltissimo e raffinato drammaturgo e regista teatrale, apprezzato per il suo stile unico. I suoi primi lavori furono degli adattamenti di Kafka La metamorfosi (1969), La colonia penale (1969), Il processo ( 1971). A partire dagli anni ‘70 ha dato vita ad una raffinata produzione teatrale in versi realizzando i testi East, Greek, Decadence, West, Massage e The secret love life of Ophelia, (L’amore segreto di Ofelia, che Michela Lucenti e Balletto Civile hanno messo in scena nel 2011 con la co-produzione di Fondazione Teatro Due). Il suo one-man show Shakespeare’s Villains, divenuto uno spettacolo di culto, ha debuttato a Londra nel 1998 e ha ricevuto dalla Society of London Theatre’s la nomination per il Laurence Olivier Award.