Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Regione Emilia-Romagna

Comune di Parma

Provincia di Parma

Reggio Parma Festival

Fondazione Monte di Parma

e

Fondazione Teatro Due

presentano

 

TEATRO FESTIVAL 2013

Teatro Due, Parma

17 ottobre 2013 / 14 dicembre 2013

 

IL TEATRO, LA DANZA E LA MUSICA INTERNAZIONALI ALLA XXXI EDIZIONE DI TEATRO FESTIVAL 

 

Comincerà il 17 ottobre e proseguirà fino al 14 dicembre la nuova edizione di Teatro Festival, XXXI appuntamento di Fondazione Teatro Due con la danza, la drammaturgia e la musica contemporanee, italiane e internazionali, che anche quest’anno, posto ad apertura di stagione, rilancia la vocazione di Teatro Due alla produzione e l’apertura verso le realtà internazionali più interessanti. Teatro Festival, con il Festival Aperto di Reggio Emilia e il Verdi Festival, è parte di REGGIO PARMA FESTIVAL, un network teatrale articolato in sezioni che, coinvolgendo contemporaneamente due città, unite non solo dalla vicinanza geografica, ma anche da una particolare sensibilità verso la cultura, promuove e coordina 3 manifestazioni culturali che si distinguono per l’alta qualità e il carattere innovativo delle proposte. 

Cuore di Teatro Festival 2013 saranno alcune novità di livello internazionale per la prima volta in Italia: il nuovissimo BRENNERO CRASH di Balletto Civile/Michela Lucenti, un’opera “totale” tra danza, musica, canto e teatro, co-produzione della compagnia con Fondazione Teatro Due e il Neuköllner Oper di Berlino dove ha debuttato lo scorso agosto (in scena dal 17 fino al 26 ottobre); ancora di Balletto Civile (dal 12 al 15 novembre) la performance IL POMERIGGIO DEL FAUNO, un primo studio ispirato al poema sinfonico di Claude Debussy; SOCIAL ERROR, del vulcanico regista ungherese Viktor Bodo’ e della sua caustica Szputnyik Shipping Company (in scena il 2, 3 e 4 dicembre), di cui Fondazione Teatro Due è co-produttore con altre importanti realtà europee; il testo dell’inglese Macmillan, LUNGS (in scena dall’8 al 30 novembre), messo in scena da Massimiliano Farau dopo i successi americani e londinesi. In dicembre la chiusura sarà affidata a due preziosi appuntamenti: uno spettacolo di teatro di figura, per bambini dai 6 anni e per tutti,  LEONCE UND LENA (7 e 8 dicembre), tratto da Georg Büchner, creato da Patrizio Dall'Argine e Veronica Ambrosini; una speciale DEDICA A BERIO (realizzata in collaborazione con il Conservatorio Arrigo Boito di Parma), nell’anno del decennale della scomparsa del grande compositore italiano d'avanguardia in cui il gruppo GMC – Gruppo Musica Contemporanea del Conservatorio Arrigo Boito, diretto da Danilo Grassi, eseguirà alcuni brani del repertorio di Luciano Berio (in scena il 14 dicembre).

Apre Teatro Festival dunque la nuova produzione di Balletto Civile, diretto da Michela Lucenti, in prima italiana: dopo il successo della prima europea a Berlino lo scorso agosto, la compagnia in residenza a Fondazione Teatro Due porta in Italia il nuovissimo lavoro realizzato con gli artisti del Neukoellner Oper di Berlino. Brennero Crash, in scena dal 17 al 26 ottobre, è un’originale creazione in cui tutti gli elementi, danza, musica e parola, creano una sorta di nuova “opera teatrale” totale. L’incontro/scontro, nella notte di Pasqua, lungo un pezzo di autostrada a due corsie, di un’intellettuale coppia gay diretta a Berlino per le feste e un trio russo-islandese-israeliano che si spaccia per un ensemble di musicisti tedeschi, con a carico una giovane autostoppista, dà luogo a un cabaret metafisico, che si popola di umanità stramba e surreale. Un benzinaio, la sorella con problemi mentali e visioni mistico-religiose e un anziano transessuale accoglieranno i “naufraghi”, creando un canto corale, fatto di danza, canto, recitazione, musica, in una partitura polifonica e grottesca. Un improvvisato campeggio di anime, in cui voci e corpi s’incastrano in canti e danze al limite della farsa. 

Novità che entra ad arricchire il repertorio di Fondazione Teatro Due, Lungs di Duncan Macmillan, messo in scena da Massimiliano Farau e per la prima volta rappresentato in Italia, dall’8 al 30 novembre, prosegue la vocazione per la drammaturgia contemporanea internazionale, dopo l’allestimento fra gli altri di Enron, Tutto su mia madre, Line, Extremities… Che cosa accade all’istinto in un’epoca dominata dall’incertezza, dalle catastrofi ecologiche, dalla crisi globale? Macmillan, autore londinese di successo, si pone la domanda attraverso una giovane coppia eticamente rigorosa, determinata a fare la scelta giusta. Lungs ha debuttato a Washington per poi essere presentato al National Theatre di Londra, richiamando una grandissima attenzione per l’originalità della scrittura e della struttura drammaturgica. Attraverso una successione vertiginosa di dialoghi, che riproducono con virtuosistica esattezza il parlato, Macmillan ci conduce lungo le stazioni di una relazione amorosa che diventa una finestra sulla contemporaneità. Il palcoscenico spoglio permette alla macchina drammaturgica continui salti nello spazio e nel tempo, e consegna al pubblico la nuda dinamica del discorso amoroso. 

Internazionale e giovane è anche la compagnia ungherese Szputnyik Shipping Company del geniale regista Viktor Bodó che torna a Teatro Due con un’importante co-produzione europea in prima italiana: Social Error sarà in scena dal 2 al 4 dicembre, con un progetto teatrale originale e nomadico, multilinguistico e multidisciplinare, basato sul celebre romanzo 1984 di George Orwell e sulle regole del gioco da tavolo "Settler". Social error, feroce e denso d’azione, porta in scena le dinamiche sottese al mondo contemporaneo, tragicamente vicino a quello di orwelliana memoria, in uno show “di sopravvivenza sociale” che offre al pubblico la possibilità di interagire, per rivelare le logiche intrinseche alla politica e le dinamiche sociali moderna.

Per info biglietti: tel 0521/230242 – biglietteria@teatrodue.org