Si concluderà il prossimo venerdì 13 giugno alle ore 16.00 a Teatro Due la rassegna Dolore in bellezza, con l’intervento del sociologo dell’Università di Genova Alessandro Dal Lago, che dialogherà con Vincenza Pellegrino sul tema “Carnefici e spettatori”. L’incontro sarà accompagnato da letture degli Attori Ensemble Stabile Teatro Due.

Alessandro Dal Lago è professore di sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Genova ed autore di numerose pubblicazioni, tra le quali il volume edito dalla Raffaello Cortina “Carnefici e spettatori” uscito nel 2012 che dà il titolo all’incontro. Dal Lago dialogherà con le curatrici della rassegna e con il pubblico sul tema della “nostra indifferenza” rispetto allo spettacolo (“peep-show”, così lo definisce l’autore) planetario della crudeltà: nel peep-show lo spettacolo erotico si compie “per” la presenza dello spettatore, che non interagisce, non tocca né è toccato da quello che avviene sulla scena. Questa è la tesi dell’autore: siamo tutti spettatori in-discreti sulla scena della violenza planetaria che si compie quotidianamente, ne siamo coinvolti e non coinvolti nello stesso tempo.

Proseguendo quindi sul tema del “male” la rassegna chiude con una riflessione sulla crudeltà, l’atrocità e l’indifferenza del male: dopo il male subito, il male ambiguo, il male come attrazione, l’incontro sul bene con Gabriella Caramore e quello sugli apparati protettivi nei confronti del maligno nell’appuntamento scorso con Piero Coppo, il dialogo si incentra ora sulla nostra personale crudeltà e sul nostro coinvolgimento sulla scena di ogni violenza.

 

Alessandro Dal Lago è un sociologo, giornalista e scrittore italiano; è stato preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Genova dal 1996 al 2002; scrive su il Manifesto, occupandosi di teoria e filosofia delle scienze sociali, conflitti armati, ultras, migrazioni e criminalità. Nel 1991 è stato invitato alla School of Arts and Sciences della University of Pennsylvania (Philadelphia) dove ha insegnato Social Theory e Italian Philosophy. Nel semestre autunnale del 2007 ha insegnato presso la University of California, Los Angeles.

Ha curato o introdotto opere di Georg Simmel, Hannah Arendt, Hans Jonas, Zygmunt Bauman, Paul Veyne, Michel Foucault. Ha fatto parte della redazione di “Alfabeta” , “Il Mulino” e “Rassegna italiana di sociologia” (di cui è stato direttore) ed è redattore di “aut aut” ed “Etnografia e ricerca qualitativa” (di cui è stato condirettore e co-fondatore). Fa parte del comitato scientifico di “California Italian Studies”.

Info e prenotazioni: 0521/289659, g.guiducci@teatrodue.org