Un grande gioco molto serio è un ciclo di cinque incontri di cultura teatrale, a cura di Giacomo Giuntini e Vincenzo Picone, con la partecipazione degli attori Ensemble Teatro Due Alessandro Averone, Luca Nucera, Massimiliano Sbarsi e Paola De Crescenzo. Scopo principale è attraversare la storia del teatro adottando la prospettiva delle sue figure più rappresentative. Il percorso si nutrirà di uno sguardo sempre attento alle dinamiche sociali e alle relazioni continue e inevitabili tra l’esperienza teatrale e la sfera civile, storica, economica e religiosa. I blitz si articoleranno secondo la seguente suddivisione tematica:

I INCONTRO: PRESENTAZIONE
Teatro… chi era costui?

Pensato soprattutto come incontro introduttivo, il primo blitz sarà inaugurato da una riflessione aperta ai contributi degli studenti su cos’è il teatro, inteso come forma d’espressione artistica e come fatto sociale. Verrà quindi indagato il rapporto fra teatro e società partendo dal mondo greco antico fino ai nostri giorni, osservando quali sono state le posizioni di filosofi, artisti, teatranti stessi e spettatori di ogni epoca.

 

II INCONTRO: AUTORE – DRAMMATURGIA
Dalla scena alla letteratura e ritorni

L’ evoluzione della drammaturgia ha coinciso spesso con gli snodi più importanti della storia del teatro. In quest’incontro la figura del drammaturgo verrà considerata in rapporto al suo statuto specifico:  essere lo scrittore per la scena.

 

III INCONTRO: ATTORE
Tra esaltazione e pregiudizio

Forse il protagonista, assieme al pubblico, dell’evento teatrale, la figura dell’attore, nel corso dei secoli, è sempre stata accompagnata da giudizi contrastanti riguardo al suo ruolo all’interno del teatro e della società.

 

IV INCONTRO: REGIA
Fare di necessità virtù?

Canonizzato solamente a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, il ruolo del regista è in realtà sempre esistito all’interno della pratica teatrale. Pure con costumi diversi, di volta in volta se ne scorgerà la presenza nei diversi periodi storici…

 

V INCONTRO: SPAZIO
Il teatro che abbiamo in mente

Il luogo deputato all’evento teatrale si è modificato non solo in virtù del progresso tecnologico, ma soprattutto della funzione che al teatro si è attribuita nel corso dei secoli. L’indagine guarderà allo spazio teatrale anche alla luce delle maestranze che vi operano e che lo modificano, ossia scenografi, costumisti, light designers etc…