COMPAGNIA CORRADO ABBATI

IL PAESE DEI CAMPANELLI
di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato

SPAZIO GRANDE
23 marzo, ore 20:30
24 marzo, ore 16:00

regia Corrado Abbati
coreografie Francesco Frola
direzione musicale Alberto Orlandi

Il Paese dei Campanelli, l’operetta italiana più famosa, compie in questa stagione 100 anni!
Ancora vivo e vitale questo lavoro del binomio Ranzato – Lombardo lega il suo successo alla particolare leggerezza ed allegria del testo, unito alle melodie facili e dall’impatto immediato. Si racconta infatti che, già all’indomani della prima rappresentazione al Teatro Lirico di Milano, molti brani venissero cantati o fischiettati per le strade dai milanesi. Un canovaccio fantasioso con un tocco di esotismo, un variopinto ed immaginario villaggio fiabesco, i colorati i costumi dei protagonisti ed una elegante e garbata drammaturgia, sono i punti di forza di questa edizione del centenario. La storia ci porta su un’immaginaria isola olandese dove sopra ad ogni casa c’è un piccolo campanile con un campanello. Secondo la leggenda, questi campanelli suonano ogni volta che si verifica un tradimento e a seminare il disordine nel tranquillo Paese dei Campanelli arriva una nave di marinai. In 100 anni è cambiato tutto e non è cambiato niente: il dilemma tra amore coniugale ed extra coniugale è eterno, gli equivoci di una sana commedia che divertono il pubblico senza malizia sono sempre gli stessi, da Plauto in poi.
Cent’anni fa a suonare erano i campanelli… oggi i telefoni cellulari!
Buon divertimento!

Corrado Abbati

AL CAVALLINO BIANCO
di Ralph Benatzky

SPAZIO GRANDE
6 aprile, ore 20:30
7 aprile, ore 16:00

regia Corrado Abbati
coreografie Francesco Frola
direzione musicale Alberto Orlandi

Al Cavallino Bianco, che si pregia d’essere l’anello di congiunzione fra operetta, rivista e commedia musicale, è stato concepito dagli autori con inusuale modernità per un pubblico cosmopolita preso dalla voglia di viaggiare, la stessa che è ritornata anche oggi. Questa produzione nasce proprio da questa premessa: sarà una vacanza! Sì, una vacanza vivace, scoppiettante, divertente e colorata, in un luogo idilliaco dove il buonumore regna sovrano.
Si apre il sipario e ci sono le montagne per lo jodel, il lago per i tuffi e l’azzurro del cielo. Abbiamo scelto mondi visivi ora ironici, a volte sorprendenti o bizzarri, che suggeriscono le immagini di un rifugio, una bolla d’illusione che si fa realtà così come gli spettatori si aspettano da una moderna produzione del Cavallino. L’idea di rendere una serata di piacere spensierato passa dai dialoghi arguti, dalle musiche immortali e dai giochi coreografici sostenuti da un ritmo veloce (quello che ormai molti definiscono: alla Abbati): un’emozione per tutti, indipendentemente dalla fascia d’età.
Vieni a teatro e…sentiti già in vacanza!

Corrado Abbati