In ottemperanza al DPCM del 3 novembre 2020 il Teatro Due è chiuso.
Sabato 31 ottobre avrebbe dovuto debuttare in Prima nazionale la nuova produzione In Teatro non si muore… scritta e diretta da Gigi Dall’Aglio e interpretata dall’ Ensemble Attori del Teatro Due.
Ci sembrava la proposta più adeguata per ripartire con la nostra attività produttiva: nelle linee del testo era contenuta non solo la riflessione sul necessario rinnovamento nei momenti di crisi, ma anche l’affermazione della funzione del Teatro, luogo dove la comunità si incontra e riflette sul mondo e su se stessa, in un rito laico. Il tono da commedia all’italiana, invece, restituiva l’ironia leggera e il divertimento del gioco del teatro, di cui anche il pubblico ha bisogno per poter metabolizzare le difficoltà.
La compagnia ha portato a termine il lavoro che si è concluso con una prova generale, e ora lo spettacolo è “congelato”.

A Palazzo del Governatore si è chiusa anche la mostra Perché era lui, perché ero io, in cui l’artista Luca Stoppini ha raccontato il desiderio di un’altra vita che ogni uomo ha dentro di sé: lo ha fatto immortalando gli Attori dell’Ensemble Teatro Due nei loro “luoghi dell’anima” della città di Parma e fotografando gli abitanti di questi luoghi dentro il Teatro Due in un gioco di specchi in cui l’attore è diventato protagonista della “scena quotidiana” e il cittadino protagonista della “scena immaginifica”.

Se on-line si svolgerà la prima parte teorica del corso di Alta Formazione Casa degli Artisti con 25 allievi, il resto delle attività destinate al pubblico in presenza fino al 3 dicembre sono sospese: le recite di Sulla morte senza esagerare, de Il Teatro Dei Gordi, gli appuntamenti del 26 ottobre, 9, 16 e 23 novembre con Il Teatro dei Divi, gli incontri con Pier Luigi Castagnetti, Italico Santoro e Fabio Mussi del ciclo Quando c’erano i partiti, gli incontri del 11 e 12 novembre e del 1 e 2 dicembre con Maurizio Bettini.

Conosciamo l’importanza della nostra funzione e stiamo lavorando per poter mantenere un dialogo aperto con il nostro pubblico, con i cittadini, con le persone.