Nell’ambito di Reggio Parma Festival
IL MONDO DI IERI
Fra Dio e il Diavolo

LA NOTTE BIANCA DEI SOVIET

2 dicembre 2017

Ore 21.30
LES ADIEUX! PAROLE SALVATE DALLE FIAMME
Ideazione Lisa Ferlazzo Natoli, Gianluca Ruggeri
Voci recitanti Lisa Ferlazzo Natoli, Fortunato Leccese
Musiche a cura e di Gianluca Ruggeri
Immagini Alessandro Ferroni, Maddalena Parise
Disegno luci Luigi Biondi
Regia, Spazializzazione del suono Giuseppe Silvi
Regia Lisa Ferlazzo Natoli

Flauti e midi devices Elena D’Alò
Bayan Andrea Pennacchi
Viola Costanza Negroni
Percussioni e Live electronics Gianluca Ruggeri
Soprano Galina Ovchinnikova

Consulenza scenografica Romualdo Moretti
Consulenza ai costumi Gianluca Falaschi

Disegni Francesca Mariani
Consulenza video Maria Elena Fusacchia
Aiuto alla regia Camilla Carè
Assistente alle luci Francesca Zerilli
Assistente alle immagini Luca Staiano
Consulenza per le ricerche Alessio Bergamo, Sasha Arlorio

Si ringrazia Luis Fulvio Baglivi
Fotografie di scena Sveva Bellucci

Realizzazione scene Maestri di Scena s. r. l.

 

Una coproduzione Romaeuropa Festival, Ars Ludi Ensemble, lacasadargilla
Residenze Kollatino Underground, Ars Ludi Studio
Con la partecipazione di Cineteca di Bologna
Con il sostegno di Teatro di Roma

“Un melologo per il nuovo millennio” Les Adieux! Parole salvate dalle fiamme è un incontro di voci recitanti, musica e video. I tre attori si confrontano con un ensemble di quattro strumenti (viola, flauti, bayan e percussioni) Esenin, Majakovskij, Pasternak e Blok, compagni di strada della rivoluzione e dissidenti per posizione, con le loro parole, le loro contraddizioni, le loro morti e i loro esili, sono protagonisti di una traversata da un’epoca a un’altra, un viaggio a ritroso per recuperare radici antiche, trovare in versi e parole il ritmo di tamburi e il refrain di ballate popolari. Schegge d’esecuzioni celebri, discorsi di Lenin, Trotsky e Chrušcëv alla nazione, esperimenti futuristi e canti dell’Armata Rossa si muovono insieme a frammenti di film di Ejzenštejn, materiali d’archivio, riprese live ed elaborazioni video, in un continuum musicale attraverso il quale reinventare associazioni e narrazioni, riportare in vita l’alba di un’epoca e la sua fine, percepirne la folgorante eredità.