Eva Cantarella, nata nel 1936 a Roma, si è laureata in Giurisprudenza nel 1960 presso l'Università di Milano. Ha compiuto la propria formazione postuniversitaria negli Stati Uniti all'Università di Berkeley e in Germania all'Università di Heidelberg. Ha svolto attività didattica e di ricerca in Italia presso le università di Camerino, Parma e Pavia e all'estero all'Università del Texas ad Austin ed alla Global Law School della New York University. È professore ordinario di Istituzioni di diritto romano presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Milano, dove insegna anche Diritto greco. Della produzione di Cantarella ricordiamo: Norma e sanzione in Omero. Contributo alla protostoria del diritto greco, Giuffrè, Milano, 1979; L'ambiguo malanno. Condizione e immagine della donna nell'antichità greca e romana, Editori Riuniti, Roma, 1981; Tacita Muta: la donna nella città antica, Editori Riuniti, Roma, 1985; Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico, Editori Riuniti, Roma, 1988; I supplizi capitali in Grecia e a Roma, Rizzoli, Milano, 1991; Passato prossimo. Donne romane da Tacita a Sulpicia, Feltrinelli, Milano, 1996; Pompei. I volti dell'amore, Mondadori, Milano, 1998; (con l. jacobelli) Un giorno a Pompei, Electa, Napoli, 1999. Partendo dalla ricostruzione delle regole giuridiche, le ricerche di Eva Cantarella, sia in campo romanistico che grecistico, tendono da un lato a individuare la connessione tra le vicende politiche ed economiche e la produzione normativa, e dall'altro a verificare la effettività delle norme stesse, analizzando lo scarto tra diritto e società, la direzione di questo scarto e le ragioni di esso. Eva Cantarella è Professore di Diritto Romano alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Milano dove insegna anche Diritto Greco Antico. Ha insegnato Diritto Greco e Romano presso l'Università di Camerino, Parma e Pavia. E' stata dal 1997 al 1998 visiting professor all'Università del Texas, Austin e nel 1998-1999 e 1999-2000 per il corso di Diritto globale presso l'Università di New York. Ha insegnato ed è stata visiting professor presso molte altre Università ed Istituti europei e americani. E' autrice di quattordici libri, molti dei quali sono stati tradotti in diverse lingue (inglese, tedesco, francese, spagnolo, greco, rumeno e cecoslovacco) e di moltissimi articoli. E' inoltre direttore dell'Istituto di Diritto Romano, della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Milano e di una rivista internazionale pubblicata dalla stessa università (Dike. Giornale Internazionale di Diritto Greco). Fa parte del Comitato scientifico di molte pubblicazioni italiane e internazionali. Nel 1998 è stata eletta rappresentante del consiglio direttivo del Ministero della Cultura dell'Istituto Nazionale di Teatro Antico.