PUNDONOR
di Andrea Garrote
PICCOLA SALA
14 / 31 gennaio
traduzione Manuela Cherubini
con Bruna Rossi
Nuova produzione 2025/2026
Fondazione Teatro Due
Il pluripremiato monologo Pundonor, scritto dall’attrice argentina Andrea Garrote, incontra la scena nella sua inedita versione italiana. Mettendo in discussione il grande paradosso della nostra coscienza attuale, il testo solleva alcune domande: come combattere l’avanzata della centralizzazione del potere che ci soffoca e ci rende riproduttori dei suoi meccanismi? Come ricordare all’uomo la sua libertà, il suo libero arbitrio quale espressione veramente incondizionata?
Quesiti che pone una professoressa universitaria, dottoressa in sociologia, nel corso di una lezione sull’opera di Michel Foucault che tiene in una situazione di pieno malessere, esponendosi con coraggio e autoironia.
La pace della facoltà è stata profanata e lei è il capro espiatorio di un calvario contemporaneo: un vergognoso incidente in aula l’ha portata al limite, dal ridicolo al giudizio pubblico. E da lì, dal profondo del suo intimo, prende la parola e incarna una testimonianza commovente, che è anche un modo di passare all’attacco.


