L’Arena Shakespeare ha aperto. Il Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare con musiche di scena di Felix Mendelssohn-Bartholdy è stato il primo spettacolo di una prima stagione estiva che durerà fino al 17 luglio. Un primo spettacolo che ha registrato il tutto esaurito e che promette di avere un’Arena gremita anche stasera, per la seconda recita.

Lo possiamo dire: il Sogno è una vera festa. È una commedia (la commedia perfetta, come dice il regista Walter Le Moli), è una fiaba, è un viaggio dentro la magia di un bosco reale e metaforico. Ma quello di cui siamo più felici è di essere riusciti a realizzare un altro sogno. Il sogno di aprire un nuovo spazio teatrale e consegnarlo alla Città attraverso una stagione che presenta Teatro, Poesia, Musica, Danza, e che apre con un capolavoro del teatro musicale che coinvolge più di 100 artisti.

Si potrebbe parlare di numeri, dicendo che con l’Arena in funzione gli spazi di Fondazione Teatro Due diventano 10, o che il tutto esaurito di ieri puntava ben 1400 occhi verso un palcoscenico nuovo di zecca. Ma preferiamo parlare dell’entusiasmo con cui questo progetto è stato accolto, del calore con cui gli artisti sono stati applauditi alla fine della rappresentazione, e della felicità che tutto questo porta a una squadra artistica, tecnica e organizzativa che si è spesa al cento per cento. Di questo numero sì, vogliamo parlarne. Il cento per cento. E vogliamo ringraziare tutto il pubblico che ha partecipato a questa splendida inaugurazione e che, speriamo, sarà con noi per tutta la durata della stagione.

Vi aspettiamo all’Arena Shakespeare, da stasera e fino al 17 luglio.