Anche quest’anno sarà ricco e pieno di spunti di riflessione il programma di incontri nel quale si articoleranno le Giornate di Studi che concluderanno Volgare Illustre – Rəgionamenti sulla lingua, il percorso di formazione nazionale che Fondazione Teatro Due ha ideato per scandagliare lo stato dell’arte della lingua italiana nelle giovani generazioni. Dopo il successo dello scorso anno, il progetto, sviluppato insieme al prof. Luca Serianni a cui è dedicata questa edizione, ha proposto agli studenti di oltre 20 istituti di tutta Italia un percorso online sviluppato sul rapporto della lingua in relazione al mondo gastronomico, alla politica, alla tecnologia e alla questione di genere, condotto rispettivamente dalle prof.sse e dai prof. Giovanna Frosini, Michele Cortelazzo, Gianluca Lauta e Cecilia Robustelli.

Il viaggio si concluderà il 21 e 22 aprile, in presenza, con le Giornate Conclusive di Studi – trasmesse anche in diretta streaming su Rai Cultura, media partner di Volgare Illustre -, una vera full-immersion, quasi un piccolo festival dedicato alla nostra lingua, costituito da incontri, conversazioni e lectiones tenuti, tra gli altri, da: Giuseppe Patota, Paolo D’Achille, Roberto Antonelli, Raffaella De Santis, Monica Ricci Sargentini, Ilaria BonomiCristina Faloci oltre che dai già citati esperti che in questi mesi hanno condotto il progetto.
A partire dal primo pomeriggio di venerdì 21, Teatro Due sarà luogo di ritrovo per gruppi di studenti e docenti che verranno a Parma in rappresentanza di ciascuna delle scuole che hanno aderito; insieme a loro sono invitati a partecipare tutta la cittadinanza, docenti e professori universitari, cultori del tema, e chiunque sia interessato a riflettere l’argomento.

Il programma completo degli interventi di questa ricca due giorni dedicata alla lingua sarà presto rivelato!

Il progetto Volgare Illustre è in collaborazione con il Liceo Classico e Linguistico “G.D. Romagnosi” e la Rete Nazionale dei Licei Classici.
Le Giornate di Studi Conclusive sono realizzate con il patrocinio dell’Accademia della Crusca e la media partner di Rai Cultura.