Creato a partire dalla necessità di “tornare ai fondamentali”, che nel caso del teatro sono il testo e l’attore, il progetto Mezz’ore d’autore, lanciato nel mese di dicembre da Fondazione Teatro Due, ha dimostrato, con la ricezione di quasi 300 testi originali, di insistere su un sottobosco di autori piuttosto fervido. Al momento sono in corso i lavori della commissione per la selezione dei testi che verranno poi realizzati sotto forma di lettura o mise en espace ad opera degli Attori dell’Ensemble di Teatro Due e diffusi in diretta streaming nel mese di febbraio.
Questo lavoro di lettura e confronto ha evidenziato una serie di fuochi tematici intorno ai quali si è attivata una viva riflessione. Al nutrito gruppo di esperti del sapere squisitamente teatrale – che ha in Roberto Cavosi il punto di vista del drammaturgo, nella regista Lisa Ferlazzo Natoli l’occhio dell’esperienza della scena e in Tamara Torok del Teatro Katona di Budapest lo sguardo del dramaturg, in Roberto Abbati e Paola De Crescenzo (rappresentanti dell’Ensemble Attori Teatro Due) l’approccio attorale e in Paola Donati la visione d’insieme del Direttore di Teatro – si aggiungono infatti la sensibilità critica della giornalista Francesca De Sanctis, l’esperienza editoriale di Mattia Visani, oltre che l’esperienza in campo televisivo di Giulia Morelli, creatrice di contenuti editoriali per la Rai, e di Andrea Occhipinti, fondatore della casa di produzione e distribuzione cinematografica LuckyRed.
La complessità dei criteri presi in considerazione e la varietà dei punti di vista offerti dalle aree specifiche di competenza dei membri della commissione stanno arricchendo un dialogo che si è rivelato molto interessante e che ci piacerebbe poter approfondire e condividere.